Massima attenzione anche alle pavimentazioni , che secondo le nuove tendenze dell’arredamento giardino, diventano parte fondamentale per chi vuole arredare il proprio verde in modo elegante e funzionale. Per un giardino accogliente e ordinato, la scelta del materiale è un passaggio importantissimo
Avere un giardino ordinato ed esteticamente unico è semplice utilizzando piccoli accorgimenti arredativi, come la pavimentazione di una parte dello spazio, per ricreare piccoli passaggi carrabili, eleganti e geometricamente in linea con l’ambiente.
Sul risultato finale incide particolarmente il materiale scelto, se di provenienza naturale o artificiale. Il materiale che consente una vasta scelta di posatura è la pietra, e, a seconda del progetto, la pavimentazione del vostro giardino potrà essere composta da pietre di forma regolare o irregolare, con superficie grezza o levigata, a seconda dei gusti e dell’ambiente circostante.
Per la realizzazione della pavimentazione, le due tipologie di pietra più utilizzate per l’arredamento giardino sono il porfido e l’ardesia. La prima, è di provenienza vulcanica, altamente resistente alla compressione, attrito e agli agenti chimici. Il porfido ha una superficie ruvida, che non diventa sdrucciolevole a causa della pioggia, né risente dell’azione del gelo. Il porfido è commercializzato spesso a cubetti, con cui è possibile personalizzare i disegni e le linee decorative del proprio passaggio.
Molto apprezzato anche il legno, che regala al vostro giardino un risultato naturale, ben in accordo con l’ambiente e gli spazi verdi. L’arredamento giardino sfrutta molto accessori e dettagli in legno proprio per ricreare più fedelmente possibile un panorama “incontaminato”, dove tutto è natura. La pavimentazione realizzata in legno, spesso, è costituita da un reticolo a maglia a finitura naturale e trattato con oli minerali per rendere la pavimentazione più resistente agli agenti atmosferici.
Un nuovo modo di arredare gli spazi verdi di casa, nuove tendenze del design, arricchito da accessori e dettagli minimal, luci e percorsi. Molti nuovi elementi di arredo per arricchire e valorizzare il proprio giardino, per renderlo accogliente e confortevole
Giardini ricchi di vegetazione, ma ordinata, sobria, mai eccessiva. Un gioco di geometrie, luci e atmosfere, valorizzati da lampade, vasi, e percorsi in pietra o legno. Queste le nuove tendenze dell’ arredamento da giardino, stile fresco, moderno, che sfrutta nuove tecnologie e materiali innovativi.
Arredare un giardino in stile moderno significa, ove possibile, ricreare nuovi spazi, aree funzionali, realizzare un’ estensione della casa secondo gusti e scelte in linea con gli ambienti adiacenti.
L’arredo giardino moderno sfrutta i nuovi materiali come leghe di alluminio, l’acciaio inox, il ferro, la ghisa, il legno, il midollino, il vimini, il rattan, il polipropilene o il pvc per ottenere oggetti d’arredamento resistenti agli agenti atmosferici, ma allo stesso tempo prodotti di alto design, eleganti, che racchiudono la raffinatezza delle forme e la robustezza dei materiali. Molte sdraio sono realizzate ora in alluminio, poltroncine da esterno e tavoli abbinati in vimini o rattan, sedie in plastica dalle linee futuristiche.
Sempre più ricercati i gazebo, che insieme agli ombrelloni da giardino, garantiscono un’oasi fresca durante le ore calde del giorno, ma che arredano il verde con eleganza e funzionalità. Sempre richiesti i gazebo in legno, robusti e di alto livello, ma in crescente ricerca anche soluzioni più comode e facilmente riponibili, come i gazebo in pvc.
Tra gli accessori di arredamento da giardino, acquistano nuovo valore e significato estetico, vasi e fioriere, realizzati in diversi materiali e tonalità, essenziali nelle forme e dalle linee minimal, spesso accessoriate anche con luci e led per effetti luce in notturna.
In Italia la cucina è un elemento fondamentale della casa. Qui da noi cucinare è un arte e noi italiani siamo dei buon gustai che badiamo molto alle pietanza preparate in casa. Per questo motivo nelle nostre case è importante avere degli ottimi piani cottura su cui preparare piatti gustosi per il nostro palato.
I piani cottura sono disponibili in diverse larghezze standard: quelli più comuni misurano 60 cm. Nei piani cottura, il numero dei fuochi varia a seconda della larghezza dell’apparecchio. I modelli da 60 cm ne hanno quattro.
Cinque bruciatori sono presenti nei piani da 70 e 75 cm. I piani da 90 o 120 cm, semi-professionali, hanno sei o più zone di cottura, di cui almeno una o due speciali, per esempio con pesciera o un elemento in vetroceramica.
Se lo spazio disponibile è ridotto, vi sono piani da 45 cm con 2 o 3 fuochi. I piani di cottura detti “dominio” sono formati da elementi modulari, larghi 30 cm ciascuno, con una o due zone cottura. Sono accostabili e combinabili a piacere grazie a giunzioni in acciaio. Le forme più comuni sono quelle quadrate e rettangolari, ma vi sono modelli angolari, rotondi, a rombo o esagono.
Le manopole dei piani cottura possono essere laterali o frontali. Al loro posto vi sono a volte comandi elettronici a sfioramento. Le griglie, in ghisa o acciaio smaltato, possono essere costituite da un unico pezzo o da più moduli. In alcuni piani si sollevano del tutto, in altri sono incernierate sul lato posteriore.
Quando scegliete il piano cottura per la vostra cucina, dunque, non fate attenzione solo allo spazio che avete a disposizione, ma anche al materiale in cui è realizzato, al numero dei fornelli, al tipo di manopole e alla funzionalità.
Se non avete in casa spazzo a sufficienza per poter montare una vera e propria cucina a parete con un ampio banco di lavoro, il piano cottura e tutti gli elettrodomestici, non è un grande problema. Le ultime soluzioni in termini di arredamento vengono incontro alle esigenze di chi ha poco spazio.
Con il passare degli anni le dimensioni delle case e degli appartamenti sono diventate sempre più ristrette e i designer devono progettare l’arredamento adattandosi sempre più a questa situazione.
Oggi, nei piccoli appartamenti, la cucina è generalmente l’ambiente più sacrificato a livello di spazio; per questo alcune recenti proposte vogliono superare il problema realizzando mobili estensibili e richiudibili secondo la necessità.
Alcune aziende che producono accessori e mobili per cucine, ad esempio, hanno deciso di produrre delle cucine compatte. Si tratta di una cucina monoblocco su ruote, realizzata con materiali molto resistenti. Sarà facile, quindi, spostare la cucina quando non serve e guadagnare spazio. Tutto questo mantenendo alti gli standard di sicurezza.
Per risolvere esigenze di spazio, alcuni giovani designer francesi hanno addirittura realizzato delle cucine estensibili. Si tratta di un mobile-cucina costituito da tre elementi (fornelli, lavabo e piano lavoro) componibili in diverse soluzioni, e che possono essere facilmente smontati, spostati e rimontati in altre stanze.
Esistono addirittura dei box che comprendono tutto in un unico mobiletto: un piccolo frigorifero, il piano cottura, il lavabo e un supporto per appoggiare gli alimenti da cucinare o pentole e padelle. In un’unica soluzione, quindi, è racchiuso tutto; basta solo avere un tavolo con delle sedie e la stanza in cui cucinare e pranzare è pronta in un attimo.
Insomma, la tecnologia e il design stanno venendo incontro a tutti coloro che non hanno in casa sufficiente spazio da dedicare a un elemento molto importate: la cucina.