Affitti Bergamo, ecco quello che c’è da sapere
Una volta l’affitto era regolamentato da accordi verbali tra inquilino e proprietario. Oggi, per entrambe le parti, c’è bisogno di maggiori garanzie. Innanzitutto, il contratto di locazione è scritto e per aver avere validità, deve essere registrato presso l’Ufficio di registro di Bergamo.
Nel contratto deve essere precisato il canone d’affitto , al durata del contratto, le spese che dovrà affrontare l’inquilino e quelle che invece spetteranno al proprietario, i tempi di preavviso. A Bergamo, i proprietari fanno pagare tre mensilità di anticipo come caparra- il massimo stabilito, oltre non si può- che restituiranno al termine del contratto. Attenzione a come “trattate” l’appartamento: se risulteranno danni, il proprietario ha tutta la facoltà di trattenere la caparra.
Attenzione, poi, alle regole condominiali: in quanto inquilini non si sfugge certo ad esse. A Bergamo c’è molto senso di ordine e pulizia, e potrete imbattervi anche in stabili che non accettano animali: hanno facoltà di farlo, perché le regole sono decise in Assemblea e messe ai voti. Informatevi su questi aspetti, dunque, se non volete incappare in qualche problema.