Oltre al contratto di affitto concordato e libero, esistono altre forme minori: il contratto transitorio, con una durata da un mese a diciotto mesi e può essere stipulato per soddisfare particolari esigenze del proprietario o dell'inquilino previste dagli stessi Accordi Territoriali; e quello per studenti, anch'esso di tipo transitorio con una durata da sei a trentasei mesi.
Il Canone è di tipo Concordato e gli Accordi territoriali possono prevedere particolari clausole da gestire a livello comunale.
Il canone di affitto può subire solo un adeguamento annuale che decorre dal mese successivo alla scadenza dei 12 mesi cioè dal mese nel quale inizialmente è stato firmato il Contratto.
Torino non presenta consistenti differenze in base alla zona e si assesta tra i 500 e i 900€ da un monolocale a una casa con anche 4 locali.
Per quanto riguarda gli studenti universitari, quelli che studiano a Torino hanno la vita sicuramente più facile di quelli che si trovano a Roma, ad esempio. Infatti nel capoluogo piemontese si trovano stanze singole o in condivisione a partire da 150€ fino ad un massimo di circa 300€. Sicuramente anche in questo caso la differenza la fa la zona della città.
Confronta gli affitti di Torino con quelli di altre città italiane, quali Roma, Napoli e Milano.