Il furto nelle abitazioni è uno degli eventi più temuti dai cittadini: la violazione del proprio regno privato è un evento traumatico e se a questo si aggiunge la perdita di beni e il danneggiamento, si capisce il motivo di tanta paura...
Un impianto d'allarme adatto a proteggere la propria casa deve avere alcuni requisiti fondamentali: facilità nell'uso e attivazione immediata in caso di intrusione.
Ma la sicurezza in casa non è solo a difesa dagli intrusi ma anche sicurezza nel viverla. Quindi è consigliabile dotare la propria abitazione anche di rilevatori di incendi e di perdite di gas.
Ce ne sono di molto modelli, dalle tecnologie anche molto avanzate.
Come ad esempio il collegamento in remoto con la centrale dei Vigili del Fuoco più vicina.
È molto utile prevedere l'associazione di un impianto TVCC, collegato alla sede dela società che ha realizzato il vostro impianto di sicurezza, che vi proteggerebbe ulteriormente dalla presenza di malintenzionati.
Sempre più diffusi sono i sistemi di sicurezza integrata. Dispositivi che non solo rilevano la presenza di intrusi nelle nostre abitazioni attivando i classici segnalatori acustici, ma che rimandano un segnale anche al commissariato di zona o ad un centro di sorveglianza privato.
Inoltre con gli sviluppi in termini di domotica, è possibile ideare dei circuiti di videosorveglianza che il padrone di casa può consultare anche a distanza, dall'ufficio, ad esempio, per controllare che la situazione in casa sia sotto controllo, e non sono in termini di intrusioni moleste, ma anche di perdite di acqua o quant'altro possa minacciare l'interno e l'esterno dell'abitazione.